Antares

Per lo sviluppo di questo modulo abbiamo individuato alcune tipologie di sistemi informativi che differiscono per dimensione e composizione ma con sostanzialmente gli stessi dati analizzabili. Da questa attività e con i primi risultati dei test della sperimentazione abbiamo avuto la conferma che con la sola analisi dei dati provenienti dai sistemi di raccolta dati sui device non era possibile costruire una rappresentazione adeguata dei sistemi informativi dei clienti e di conseguenza delle interazioni con i vari soggetti che interagiscono. Avevamo bisogno infatti di altri dati non rilevabili da strumenti di raccolta dati automatici, ma inseriti a diverso titolo dagli utenti del sistema.

Dall’analisi fatta abbiamo individuato che le interazioni tra i soggetti che gravitano attorno ad un sistema informativo sono rappresentabili attraverso:

  • Gestione di Riunioni
  • Gestione Asset
  • Gestione di Progetti
  • Gestione di Servizi
  • Gestione di Offerte commerciali
  • Gestione del Service Desk
  • Gestione degli interventi

Attraverso questi strumenti siamo riusciti a rappresentare le relazioni che intercorrono tra i diversi soggetti e a stabilire un collegamento con quanto rilevato dalle sonde di raccolta dati. Questo tipo di approccio ha dato fin da subito dei buoni risultati in termini di analisi e correlazione dei dati.

Abbiamo approfondito dal punto di vista teorico questo approccio andando alla ricerca di standard e metodologie di riferimento e, dopo una serie di ricerche e confronti, abbiamo deciso di implementare gli oggetti sopra riportati utilizzando i seguenti riferimenti: PMBOK per la gestione dei progetti, ITIL – ISO20001 per la gestione dei servizi ISO31001 per la gestione degli asset, ISO 27001 per la sicurezza dei dati.

Lo sviluppo della componente software per implementare questo sistema è risultato particolarmente complesso dal punto di vista dell’architettura dell’informazione e dell’elevato numero di GUI da sviluppare; in particolare è stato necessario fare attenzione allo sviluppo di interfacce grafiche semplici da utilizzare per agevolare l’utente finale nell’inserimento dei dati. Il collegamento di questo sistema con il software QUARK dà vita ad un sistema completo per la raccolta e l’interpretazione dei dati rilevati.

Per la realizzazione abbiamo utilizzato Microsoft .Net, come database server Microsoft SQL Server. Da una stima delle transazioni che il sistema doveva gestire abbiamo realizzato lo stesso utilizzando le ultime tecnologie e gli ultimi pattern architetturali disponibili che garantivano grande scalabilità. In particolare è stato introdotto un database del tipo NoSQL (MongoDB) a supporto di Microsoft SQL Server per velocizzare le transazioni.

Per l’analisi dei dati si abbiamo sviluppato una base dati che fosse utilizzabile con i più diffusi strumenti di analisi dei dati in modo da ridurre i tempi di sviluppo e dare maggiore flessibilità nelle fasi di consultazione dei dati. Il prodotto scelto è Microsoft Power BI. In particolare l’attività di integrazione, oltre che al collegamento dei due sistemi, è stata quella di creare delle viste della base dati che nascondessero l’elevata complessità delle relazioni tra le tabelle in modo che l’utente finale possa facilmente crearsi le sue elaborazioni e reportistiche. Sono stati creati una serie di report ed elaborazioni utilizzati per l’analisi dei dati inseriti e la sperimentazione.

architettura del sistema